Luyện nghe bài hát LME (Lettera di Mezza Estate)

Marta, ricordi i tuoi di carta
e tu che mi dicevi sui tuoi difetti
Rita, lo sai che è già una vita
bastava uno sguardo e in
dritti in collina, fino a
Gloria, in quella stanza in Vittoria
l'estate era un tormento, con quel cemento
l'eterna universitaria
ed io con il mio progetto di tutto
il cassetto

Dicevo...un giorno il mio castello si
dal colle io il mare e la città

Speravo in una vista dall'alto, con la vita che ti scorre più in
mi vedevo col mio bianco indicare ai miei ospiti il faro del porto,
vi scrivo da una casa in affitto terra proprio dietro il raccordo
con la morte che mi scorre di fianco, però c'è margine mi chiudo nel cesso

Mimma noi eravamo di gomma
una soluzione per farci del male
Mamma tirando linee davi la
e dicevi sempre devi da dottore
se un giorno ti realizzare

E allora...quel giorno il tuo castello poi si
dal colle si il mare e la città

...Whatta man, yes I'm a sick man,
there's no justice in this world, that's I'm telling ya,
I my life working hard for a better day
but I always myself walking in this dutty way
and di morning comes, all the dreams are gone,
mad reality waste my mind and stop my run,
the only way it to win a Xmas lottery,
so I can fly away and find a across the sea

...che malato, si sono un uomo malato
non c'è a questo mondo, è quello che ti sto dicendo
ho passato la vita duro per un giorno migliore
ma mi ritrovo sempre a camminare in sporca strada
e la mattina arriva, tutti i sogni sono andati
questa realtà mi devasta il cervello e ferma la mia corsa
l'unico modo sembra quello di vincere la lotteria di Natale
così da volare via e trovare una casa in riva al mare