Luyện nghe bài hát Sogno Di Potere

Questa carriera già reso re ma senza bandiera
La banda l'acqua al suo mulino, sembra Banderas
Tutti mi vogliono risolutivo, ed è una
Perché io sono un ladro a Brico, "Frega una se..."
Freddo il mio corpo, voce che mi sento in galera
Metto il mio sulla mia spilla, "Free Nelson Mandela"
Io me come ammutolito, sepolto in catena
Se re sarei Ludovico II in Baviera
Come lui me ne sto nel in ciabatte
A sentire il bordello che fa Richard
Se mi dicono il popolo intero fame
"Mi spiace, per lo meno c'ha l'arte"
Vorrei solo una vita serena,
Tutti mi chiedono di polso ma sono Serena Williams
Da questa finestra ho la innevata è una meraviglia
E' un mondo ma qui di reale c'è solo la mia famiglia
Via
Sogno di potere, di andare via
Sogno di potere, di andare via
Vai via, Zwei Drei Vier
Sai che
Adesso carico la slitta, la
ho un incarico ma slitta, ma slitta via
Vai via, Eins Drei Vier

Sulle pareti quadri con i miei ritratti
I consiglieri solo coi ricatti morali
Mi mettono parole in come impianti molari
la filastrocca come Gianni Rodari
Ognuno ha smania di comando, al piano, alto
E si allena con il "Cuccia! Bravo! Argo!"
Pur di incensato brucia, palo santo
Io ci apro le lampo col tuo anello, caro
Tutti scalpitano come stare
Io non voglio il mantello ma un abito
No che non mi ci vedo nel ruolo di
Spero sia l'ultimo come quel gioco di del Commodore
Quanti esseri umani su sto
Vorrebbero dire: "Raga su le mani" con la mia
Il comanda la periferia

Ma lo trapassano come un foglietto, comanda della

Via
Sogno di potere, di potere via
di potere, di potere andare via
Vai via, Eins Zwei Vier
Sai che

Adesso la slitta, la slitta

Oggi ho un incarico ma slitta, ma via
Vai via, Zwei Drei Vier

Io mi comporto come il al comando, dico:
"La andrebbe cambiata", come il Papa fosse un altro
Hai
la cerimonia, rinuncio al rito
Conquisterò la con un sorriso
Poco adatto a come Ludwig Der Zweite
Non mi cambierai nemmeno a pugni e
Ho il pane sul tavolo per le e le spade
Rouhani, col cavolo copro i alle statue!
Non ho da sire
Non sono
Da piccolo non facevo il sulle giostrine
E quando ho voglia di guardare le alzo gli occhi al cielo
Non li abbasso mostrine