Luyện nghe bài hát Rotten

Questo non è rap, non è
È il diario di uno
Con crisi di
da un cervello sadico
Ho un trauma cranico ma mi ha detto un
Che un uomo col mio dolore, sta meglio se muore
Ho bestemmiato il Signore fin quando ho la Madonna
Che un amico mi ha tradito insieme alla mia
Ora soffro d'insonnia e negli lui ritorna
Ma un giornalista col cazzo glielo sulla porta
Ho la contorta, a volte non ragiona
l'odio dai pori come i tori di Pamplona
Io cado in paranoia se non tira l'aria
E lancio a terra dalla cella di co
una festa all'inferno cazzo c'è e non mi inviti
Giro ubriaco ho la puzza di Becks nei
Non sono mica un altro dei ex pervertiti
Che per scoparti ma ti guardano Sex and The City
Quattro falliti che tanto di hip hop
Se ne zitti avrebbero il doppio del flow
in fissa se mi dai dell'incapace
Perché so che ti si drizza quando non mi piace
in manicomio, lì mi sento più al sicuro
Il rosso ma il futuro, ho avuto culo
Io col demonio ma non sono pazzo e giuro
E se sogno che muoio mi risveglio con il cazzo

Leggi i testi e mi pensi che sia il peggio
Che mi atteggi per talenti che non ho mai
È e bravo non c'è nessuno peggio di noi
E il che hai represso ma che adesso rivuoi
La merda che hai aiutato ma al ti ingoi
resti ipnotizzato dall'argento dei vassoi

Io sono consapevole di non Eminem
E che se non rappassi adesso sarei vergine
Mia madre non il mio rapporto con le femmine
Ancora definisce me un aborto a termine
Soffro, come le foglie
Soffro per le ferite ma mentite spoglie
L'orgoglio di un marito che sconfitto dalla
Ho scritto più sulle donne che il giornalismo sul delitto di
Sembro pazzo ok non dirti niente
Ma non darmi del ragazzo colto, apposto,
Mi sono rotto il e sono stronzo e diffidente
non mostro differenze con il mostro di Firenze
Lei mi ma fa la brava puttana
Sorry, mamma fai la dama ciarlatana e brama
Quale m'ama o non m'ama ti plana in Jin Kazama
Lei mi infama spero le esploda la come Osama
Rientro col macete tu stronzo con la
Ti sventro parete o ti sgozzo come all'Havana
Son da futuro ma sopra un siluro Nasa
Per lasciare il tuo numero uno con il a casa

i testi e mi detesti pensi che sia il peggio
Che mi atteggi per che non ho mai chiesto
È bene e bravo non c'è nessuno di noi
E il che hai represso ma che adesso rivuoi
La che hai aiutato ma al momento ti ingoi
resti ipnotizzato dall'argento dei vassoi

Il giorno dopo storia di Orthopedic
Io giravo sempre solo in paranoia, un in piedi
mi è costato l'imbarazzo coi colleghi
Ma è passato di un anno quindi cosa cazzo chiedi
Ho visto amici tramutarsi in
Puttane viziate passare dal domandare
Un infame figlio di un cane strisciare come in Splinter
Ma chi ha fame può per due briciole
Non sono mai al dunque, anche se ho suonato ovunque
Ho grattato il fondo
E non c'ho neanche le unghie
Nei dischi di artisti ho spaccato in due chiunque
Pure ancora mi comporto uno stronzo qualunque
Ho amato troie assurde che hanno le mie turbe
Finché non mi hanno impiccato con due prolunghe
Io scrivo di costoro dentro un bunker
Ma se faccio il disco d'oro mi odieranno su

Ecchecazzo!