Luyện nghe bài hát miracoli

Io un miracolato,
consideriamo quando nato,
il giorno
o l'anno.

ritorno con la
al del primo latte
era il 9/3/57.
al tempo
del mio vagito
era un giorno
a piove
sono nel '69, il 30 marzo.
E' strano
"ricordo il giorno"
di sè,
eppure io lo
nato nel '73, il 9 luglio
sono nel '55

nel '64
sono nel '70
apparendo da un all'altro.
E da quando nato
sono...(x2)
Sono nato in un mondo la vita
si in cose.
I ad esempio,
si trasformano in
le in case.
Il tempo il tocco del Santo
in intrattenimento... (x3)
Sono nel '55
sono nel '70.
nato nel '75
era ed era il 7
e da giorno le ore
si trasformano in
il pianto si è in punizione
la in lozione
sono nel 75
ad era il sette
ho trasformato di esistere in due belle motociclette.
E commovente nel miracolo
ogni che c'è tra te e il piacere salta
l'amarezza diventa un
l'inquietudine una
la vanità una boccietta
la in una bolletta
un di giorni tutti eguali puoi trasformarlo in un pacchetto di cambiali
dei genitori nella voce dei televisori
ah questo è banale ma tanto vale che sia ricordato poichè anche questo fa parte del mio miracolato
mutazioni, magie, giochi di prestigio, ti mettono a tuo agio ti accompagnano ti la pelle
ma sulle c'è una pressione
che in tensione i muscoli del corpo
si ferma
agli uomini il sangue
trasformare, trasformare...( x 10),
un miracolo ogni va rimosso
anche se la gente solubile sempre più spesso te la trovi davanti...(x1)
io nato nel 55, nel 60, nel 70
e ho trasformato la mancanza di terra in un vaso con una pianta
chi dice non cambia niente se a cambiare non è la gente...( x5),
ma nel mio mondo sono le cose che spettacolo, miracolo,miracolo...(x4)
c'è chi dice non cambia se a cambiare non è la gente...( x3)
ma nel mio sono le cose che danno spettacolo, miracolo,miracolo, miracolo.