Luyện nghe bài hát Farewell

F.Guccini
.. E sorridevi e sapevi sorridere coi vent'anni portati cos,
come si porta un maglione su un paio di jeans;
come si la voglia di vivere che scoppia un giorno e non spieghi il

un cullato o un amore che nato e non sai che cos'.
Giorni lunghi tra ieri e domani, strani,
giorni a chiedersi cos'era, vedersi ogni sera;
sera passare su a prenderti con quel mio buffo montone orientale,
ogni sera l, a di danza, salire le scale
e sentire i tuoi passi che arrivano, il del tuo buonumore,
quando aprivi la porta il sorriso ogni volta mi nel cuore.
Poi gi al bar dove ci si ritrova, alcova,
era tanto parlarci, giocare a guardarci,
tra gli che ridono e suonano attorno ai tavoli pieni di vino,
del tirare tardi e aspettare mattino:
e una notte lasciasti portarti via, la nebbia e noi due in
sentinella,
la citt addormentata non era mai cos tanto bella.
Era vivere allora, ogni ora, chitarre e lampi di storie fugaci,
di rapaci,
e ogni notte inventarsi una fantasia da bravi figli nuova,
ogni notte sembravi la vita a una prova.
Ma stupiti e felici scoprimmo che era qualcosa pi in fondo,
ci sembrava trovato la chiave segreta del mondo.
Non fu facile bene, restare assieme
e pensare un domani, restare lontani;
tutti e due a immaginarsi: "con chi sar?" In ogni cosa un
costante,
un ricordo lucente e durissimo il diamante
e a ogni passo lasciare via da un'emozione non piena, non

rivedersi era come ancora una volta.
Ma storia la stessa illusione, sua conclusione,
e il peccato fu creder una storia normale.
Ora il tempo ci usura e ci in ogni giorno che passa correndo,
sembra quasi che scruti e ci guardi irridendo.
E davvero non siamo pi quegli pronti assieme a affrontare ogni

siamo due foglie aggrappate su un ramo in attesa.
"The Triangle tingles"... farewell, non pensarci e
se ti ho via un poco d'estate con qualcosa di fragile come le
passate.
Forse un tempo poteva ma ora inutile credo, perch
ogni che piangi e che ridi non piangi e non ridi con me.