Luyện nghe bài hát Ecco I Negozi

Deve stata una costosa
distillazione la del mare,
il cielo è professionale:
se stesso.
Il tempo, tempo è inaffidabile,
giù gelati, poi rane,
un giorno baci celebri, un giorno
in funzione.
E informazione,
si spesso chiedere,
che si sistemano le capocchie ai fiammiferi
Queste le spicce,
così come lei le intuisce,
che veloci se stesse,
avanti un'altra: così si va, a si va.
Ecco i
e non le sembra di stare a casa,
ecco cammina nell'uno e senso,
non al fianco chi l'accompagnerebbe
nelle e le massime escursioni.
i negozi
che tutti i fracassi,
non affliggono né stomaco né cuore,
qui dov'è la padrona del giro vita,
del proprio girocollo, del giro periplo del
[corpo.
E lo spazio non è questione,
ecco i negozi, si tacere senza
il silenzio come spiegazione:
ecco qui, tra le scisse,
tra chi e chi esce,
c'è uno
di temperature.
Si termometri contraddittori,
si passa tra le sfuse e vaghe,
come tra d'alghe di tante
maghe annegatrici,
dimenticando e poi
così sei hai trovato
esattamente quello che
tre di caienna, ovvero,
un per i ravanelli.
Così sei fortunata: hai
il posto più della storia,
le pagine in cui
con Cleopatra, si
ancora, otarie
dalle ormai implicite nell'altro,
sopravvissuti ad nave che s'inabissò.
in un tripudio misto seta,
in una negligenza e di sciarpe,
ed è non mai non stare a casa.