Luyện nghe bài hát Caro Il Mio Francesco

Caro il mio Francesco vedi ti scrivo
E quando uno scrive deve avere un
Il mio è che la tua avvelenata
In giorni l'ho consumata

Risulta evidente quanto diversi
Quanto son diversi I tempi del
Ma sono giorni in cui suona più
quella tua incazzatura

Sarà che qui
Le del mattino
Sarà che qui l'angoscia
E un po' di
Sarà che non ci posso niente
Se ora mi su il veleno

E allora un altro
E con quello che stai muto
Avanti un altro
Con che guadagni sorridi nella foto

Caro il mio Francesco lettera ti arriva
In un paese lì sugli Appennini
Ho capito forse come mai ci
Che tanto ci si sente

Ci si soli per quello che si è visto
E poi per tutti che han fatto così presto
A montare su per fare un po' il tuo
Giurando che per te un braccio
di stile, di impegno e di valori
Ma non appena hai smesso di essere per loro
Eran lontani,
La lingua a un altro culo

E avanti un altro
Almeno chiedi del disturbo
Avanti un altro
Che se sei lì sarà solo un po' più furbo

Caro il mio Francesco che conosci un po' I
E non a caso vivi lì sugli Appennini
Sai quaggiù ce n'è in qualche di tre tipi
Bravi furbacchioni e topi

Il canta solo di quanto lui sia puro
E poi da via la madre per stare sul
Ed è talmente puro che ti lancia
per un titolo più largo

E io che il mio disprezzo me lo dentro
Che il letamaio è colmo già
Ma quei presunti mi
Mi possono baciare chiappe allegramente

E avanti un altro
Volevi la tua pedalare
Avanti un altro
Rispondere insulti è solo bassa promozione

Caro il mio Francesco abbiamo privilegi
Ma tra certo non rientrano gli sfregi
Di chi vuole andando solo a braccio
Di cose di cui non un cazzo

Non so allora
So un poco adesso
O sei il numero uno o sei il più cesso
E il tempo che ti danno è al ritornello
E tante volte neanche fino a

Non c'è peggiore di chi non vuol sentire
Tu a chi non sente e poi ne vuol parlare
Ma caro il mio Francesco è mattina
Qui mi svegliare

E allora avanti un
Ti il mio telefono salutami la tipa
Avanti un altro
Convincila che il suo ragazzo per la vita

Caro il mio Francesco è il dei saluti
Ci avremmo sopra se ne avessimo parlato
Lo so che non ha starsi a lamentare
Di alcune conseguenze del

E so che mi son fatto la mano
Perché uno fa sbagliare spesso la misura
Ma come ti son le quattro del mattino
L'angoscia e un po' di

E allora vado avanti a della vita
Sempre e solamente per io la vedo
Che la morte se la suona e se la
Chi non sa da solo

E allora un altro
Qualcuno che voglia di ascoltare
pure un altro
Qualcuno che abbia di ballare
E allora avanti un
che abbia il tempo di ascoltare
Avanti un altro
che abbia il tempo di ballare