F.Guccini Si chiamava e niente si chiamava e basta perch per gente non importa grado o come vivi ma forse neanche se sai usare bene il od il coltello. Antenr usc di usc di casa quella i suoi pensieri come fossero ma gli occhi fessura e il viso a brutto all'et in cui credi d'aver fatto tutto. Un cavallo nitr, ma una rise, ma la luna uno bianco, un carro le in ozio parole, chitarra ozio parole. La pompa un stanco, un quell'erba pu fosse romantico. ma lui non lo sapeva. Quella rideva ad ore, quella solo uno e per quel non avrebbe anche un difficile far sulle cose che c'hai ogni le tue braghe, il tuo sudore, e l'odore che attorno. Lo cantina era quasi scarsa e d'allegria se straniero l'avresti detta piena di nostalgia ma di che cosa, mai d'una Europa mai sentita, mai chiese da bere. e scambi qualche calmo e danz tutto il ormai saputo uomo e uguale coi pari quasi con gli anziani come breve sera, come i suoi domani. Proprio qualcuno entrando nella do al buio lo quasi sussurrando, ma che stesse come per uno schiaffo, per uno lo guard sorpreso, lo e non lo e il motivo sospeso, fra io gente in e lui non lo sapeva, e fui non io sapeva. Poi sent di uno il nome, gi o non quante volte per vita quello che per noi un guard gli uomini per occhi, dialogo, non condanne non Antenr usc di bilanciando il suo per danzare passi e do duello una donna non ed un mai visto io legavano tra loro come con la rima. Fint basso e scart sguardi sent sul viso si migliore e stanco si come un sorriso che tutta ai contrario proprio da ricordare il ferro contro il viso vide il zampillare. quanto ero stato un lampo Antenr forte il gesto di offrir la mano guard l'altro e capi pian che tuffo ero invano che l'altro cercava cap che farlo, farlo in fretta non motivo per l'altro cadde e non e lui non lo sapeva, e lui non lo sapeva, Antenr lo cadere sent dire la mia senti stato un uomo senti dire via lo disse bandito ma un poeta gli detto che ero come errante. come il maledetto. Quante ci capitato di di fronte o un muro quante abbiam picchiato quante volte duro quante cose per sbaglio quanti sbagli nati per quante l'orizzonte non va oltre il naso. volte ci sembra piana mentre sotto d'azzardo questa vita che ci bocce do biliardo questa cosa che non questo conto senza gli gioco do giocare fino in fondo a i costi.